Hai diritto a un extra in busta paga: fino a 1200 euro, ecco il bonus nel 2025
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Direttore: Alessandro Plateroti

Hai diritto a un extra in busta paga: fino a 1200 euro, ecco il bonus nel 2025

Corruzione con una mazzetta di soldi

Hai diritto fino a 1.200 euro annui in busta paga? Svelato il bonus Irpef 2025, ecco chi può ottenerlo e le modalità di erogazione.

Mentre i recenti tagli all’Irpef del 2025 hanno fatto infuriare chi ha i redditi più bassi, per i lavoratori dipendenti arriva un nuovo bonus. Questa misura di sostegno, nata nel 2014 sotto il governo Renzi e riformata nel 2020 garantisce un totale annuo di 1.200 euro. Ecco a chi spetta e le modalità di erogazione.

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Chi può beneficiare del bonus Irpef 2025

Il bonus Irpef 2025 è rivolto esclusivamente ai lavoratori dipendenti, compresi coloro che si trovano in situazioni particolari come la cassa integrazione, i contratti di collaborazione coordinata e continuativa (ex co.co.co) e gli stagisti.

Anche i disoccupati, come riportato da Economiafinanzaonline.it, che percepiscono NASpI o DIS-COLL possono beneficiare di questa agevolazione, così come coloro che si trovano in congedo di maternità o paternità.

Tuttavia, ci sono categorie di lavoratori che non possono accedere a questo bonus, come gli autonomi e i titolari di partita IVA, che purtroppo anche quest’anno continuano a restare esclusi dalla misura.

Gli importi e la modalità di erogazione

L’importo del bonus, aggiunge Economiafinanzaonline.it, varia in base al reddito del lavoratore. Coloro che percepiscono un reddito annuo fino a 15.000 euro ricevono 100 euro al mese, ovvero l’importo massimo previsto dalla normativa. Per chi ha un reddito compreso tra 15.000 e 28.000 euro, l’importo è ridotto ma comunque erogato mensilmente.

Questo sistema di calcolo permette di garantire un aiuto maggiore a chi si trova in una fascia economica più medio-bassa, pur includendo anche chi ha redditi leggermente superiori alla media.

L’erogazione avviene direttamente in busta paga, senza necessità di presentare una domanda specifica. Il datore di lavoro applica il beneficio in automatico, rendendo il processo semplice e immediato per i lavoratori.

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ultimo aggiornamento: 4 Febbraio 2025 16:31

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